Come si Costruisce la Goal Map

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Analizziamo quali sono gli Step per la Creazione della Mappa degli Obiettivi

Cos’è la Goal Map

La Goal Map (Mappa degli Obiettivi) serve a rappresentare, da un punto di vista grafico, gli Obiettivi (Goals) indicati dal Coachee e definiti insieme al Coach tramite la Tecnica del Goal Setting (definizione degli Obiettivi), in base ai requisiti S.M.A.R.T./S.M.A.R.T.E.S. che questi devono possedere per essere tali.

Infatti la Metodologia del Goal Setting serve al Coach per modulare una serie di Domande “ad imbuto” per consentire al Cliente di focalizzare meglio i propri Obiettivi sia in termini di “caratteristiche” che di “temporalità”.

Gli Step da seguire per la Costruzione della Goal Map

Solitamente la Goal Map si costruisce seguendo uno schema di tipo “Bottom-Up” ovvero “dal basso verso l’alto”, individuando tre tipologie di Obiettivi (di Performance, di Risultato e di Fine) e seguendo tali Step per il Coachee:

  1. Indicazione dell’Obiettivo di Risultato (con la data): ovvero l’Obiettivo “Strategico” che, una volta dichiarato, lo si abbandona per concentrarsi a lavorare sui sotto-obiettivi (di Performance) utili appunto “per” il Risultato.
  2. Indicazione dell’Obiettivo di Fine (con la data): tale “Goal” è propedeutico per raggiungere il suo “Futuro Desiderato”, ovvero ciò che vuole diventare, una volta che ha raggiunto gli Obiettivi prefissati.
  3. Indicazione degli Obiettivi di Performance (con le relative date): tali sotto-obiettivi rappresentano i cosiddetti Obiettivi “Tattici o Operativi”, il cui raggiungimento è indispensabile per traguardare l’Obiettivo di Risultato.
  4. Identificazione dei possibili Ostacoli (o Problemi): che possono essere sia “interni” (ad esempio legati a particolari “convinzioni” o “pensieri limitanti” che ostacolano il Coachee a raggiungere le proprie mete) che “esterni” (riferibili invece a determinate Situazioni sulle quali il Cliente non può imporre la propria volontà).
  5. Identificazione dei possibili Alleati (o Facilitatori): che, anche in questo caso, possono essere “interni” (ad esempio ricollegabili a particolari Potenzialità del Cliente particolarmente sviluppate) od “esterni” (riferiti a certe Persone che, con le loro caratteristiche, potrebbero aiutare il Coachee a raggiungere i propri Obiettivi).

Utilità della Goal Map per le Aziende

Oltre che in un Percorso di Coaching, la Goal Map può essere utilizzata anche in ambito organizzativo-societario.

La Mappa degli Obiettivi è infatti un utile strumento per tutte le Aziende (siano esse PMI che di grandi dimensioni), in quanto permette di visualizzare con chiarezza tutte le fasi di attività che devono essere percorse per raggiungere gli Obiettivi prefissati, nonché consente la verifica dei risultati alle scadenze determinate, offrendo al Management un importantissimo Feed-back per capire “quanto si è vicini o lontani rispetto al Target previsto nella strategia”.