Team Building … ad Hoc!
Scopriamo i “Segreti” per rafforzare la Collaborazione fra i Collaboratori
Premessa
Il termine “Team Building” è diventato oggi di uso comune in molte Aziende ed Organizzazioni Societarie e Non: un numero sempre maggiore di imprenditori, direttori generali e manager si interessa infatti a questa materia fino a farne un proprio “mantra” per tutti i propri collaboratori, uniti dal motto “l’unione fa la forza!”.
Definizione di “Team Building”
“Team Building” (letteralmente “Costruzione della Squadra”) è una espressione erroneamente utilizzata per indicare “la Gestione della Squadra”, intesa come un insieme di attività formative ed esperienziali atte a rafforzare, da un lato, la consapevolezza di ogni membro del Team nei propri Punti di Forza e, dall’altro, la loro coesione interna.
Il “Team Building” o meglio chiamato coni sinonimi “Team Management” o “Team Working”) può essere invece definito come il “Processo attuato dal Leader per amalgamare i propri Followers e indirizzarli verso gli Obiettivi”.
Come Strutturare un “Team Building” … ad Hoc!
Per creare un Gruppo di Collaboratori “compatto e coeso”, in grado di condividere e perseguire i Risultati stabiliti dal Leader, è necessario verificare le seguenti condizioni:
- Condivisione dei Valori: i membri del Team devono essere “accumunati” nel rispetto dei “principi” del Gruppo.
- Chiarezza nello Svolgimento delle Attività: il Leader deve specificare in modo chiaro “Ruoli” e “Mansioni”.
- Fissazione degli Obiettivi: i “Target” da raggiungere devono essere noti a tutti i Membri della Squadra.
- Identificazione delle Priorità: il Team deve saper conoscere e gestire le Attività più Importanti da eseguire.
- Misurazione dei Risultati: il Leader deve trasmettere ai propri Followers l’informazione sui “Target” raggiunti.
Fra le condizioni sopra esposte è stato di proposito omesso il riferimento al “Fattore Tempo”, in quanto quest’ultimo, pur essendo un “fattore” importantissimo per garantire una efficace strutturazione della Squadra dei Collaboratori, è soggettivo e può essere diverso da situazione a situazione, a causa di elementi quali la “conoscenza reciproca dei soggetti”, “il grado di esperienza, competenza ed abilità dei singoli membri”, nonché la loro “affinità o comunanza”.
Conclusioni
Identificare la giusta “miscela di successo” nella Squadra non è un compito facile per un Leader, neanche per chi è abituato da anni a gestire numerosi Team di Collaboratori, però è importante riuscire a conoscere i propri Followers e saperli stimolare in modo efficace, elaborando una visione comune e condivisa verso gli Obiettivi da raggiungere.